sabato 22 dicembre 2007

Il rovescio della medaglia

Era da giorni che avevo in mente "il rovescio della medaglia"..non so perchè..Forse solo avvisaglie di brutte notizie dietro ad altre belle.
Allora ho cominciato a chiedermi cos'è il rovescio della medaglia.
Ne abbiamo gia passate davvero tante con questa band, più di quanto sia normale passarne con progetti cosi ..."giovani".

In questo caso il rovescio della medaglia è forse che i problemi cominciano a diventare rischi?

Il rovescio della medaglia potrebbe essere che le circostanze (o le persone) stanno cercando a tutti i costi di metterci l'uno contro l'altro?

Il rovescio della medaglia potrebbe essere che dietro ad una bella proposta c'è una grande fregatura?

Il rovescio della medaglia questa volta potrebbe essere che dietro a una domanda c'è una pericolosissima minaccia?

A me comunque piace pensare che, oggi, il rovescio della medaglia sia che alla fine di una minaccia, alla soluzione di un problema, al sorpasso indenni di un rischio ci siano gli Slevin più forti di prima.
....E un po me lo fate pensare....

Dove mi specchio se non ho....

E adesso? eh.....o ce la facciamo o ce la facciamo! ihihihh

mercoledì 12 dicembre 2007

Tutto il resto è musica

Ho 12 anni. Sono un ragazzino incosciente e impertinente, come tutti quelli della mia età, del resto. Sento che la vita inizia a pulsarmi nelle vene. Una pulsazione continua, in 4, la voglia di scatenarmi è tanta, ma i grandi dicono che è troppo presto. Sembra che sia sempre troppo presto per fare ogni cosa... Quale musica può rappresentarmi al meglio se non quella dance così arrivabile e così commerciale che tanto spopola in questi primi anni '90? E così, con il WALKMAN a palla nelle orecchie, ascolto incessantemente le cassettine rigorosamente registrate dalla radio, pronto a far parte di quel mondo che di lì a poco avrei conosciuto...

Ho 15 anni. La musica cambia. Si fa più seria, più "pesante". Inizia davvero a piacermi quel sound che fino a questo momento avevo snobbato, quelle chitarre così potenti, quei cantati così trascinanti... Il mondo, intorno a me, si modifica, o forse sono solo io che lo vedo da un punto di vista differente. Fatto sta che ovunque vada, mi ritrovo sempre circondato da amici, ascoltiamo musica tutto il giorno, parliamo di musica tutto il giorno, siamo costantemente in attesa della prossima canzone; Iron Maiden, Metallica, Megadeth, GammaRay, ci accompagnano in tutto quello che facciamo, come la colonna sonora di un film con pochi dialoghi, dove il significato viene trasmesso dalle note.

Ho 16 anni. Voglio una chitarra. Voglio una cazzo di chitarra. Ma, a quanto pare, non è così facile da ottenere. Complice una figura che conosceva bene questa sensazione, riesco finalmente ad averla. E allora, la musica che prima credevo di conoscere, cambia faccia, diventa completamente diversa. Inizio a sentire ogni singola nota di ogni singolo strumento. E' arrivato il momento di diventare parte attiva della musica. Inizio a suonare con gli amici, siamo giovani, inesperti ma abbiamo voglia di scrivere, voglia di suonare, voglia di far sentire che esistiamo anche noi. Mi sento forte, pronto a tutto e punto in alto. Punto sempre in alto.

Ho 18 anni. A quanto pare sto crescendo, o almeno così dicono. Inizia il periodo delle scelte, delle decisioni importanti. Voglio che la musica diventi il mio lavoro, è l'unica cosa per cui provo davvero interesse, l'unica cosa di cui non mi stanco mai e che mi tiene in piedi anche quando non ci sono il corpo e la mente a sostenermi. E quindi mi scaglio, a capofitto, in questo progetto per il futuro. Ma dentro non voglio prendere tutto così seriamente. Voglio ancora giocare, voglio ancora divertirmi, voglio ancora non avere niente a cui pensare. Voglio ancora uscire, voglio ancora spaccarmi fino a star male. Voglio tutto per me, nel bene e nel male. La legge dice che sono abbastanza grande per essere considerato adulto, per prendermi le mie responsabilità. Forse è per questo che io e le persone intorno a me, continuiamo ad alleggerire la nostra vita, continuiamo a divertirci, continuiamo a essere quello che siamo stati finora. Per evadere da ciò che ci aspetta.

Ho 20 anni. Troppo giovane per essere qualcuno, troppo vecchio per continuare a cazzeggiare. In questi ultimi due anni, la mia vita è cambiata radicalmente. Nuovi posti, nuova gente intorno a me (a parte i soliti aficionados, ovviamente), nuove esperienze. Beh a quanto pare la musica sta diventando davvero il mio lavoro. Ho una nuova ragazza. La MIA ragazza. Le responsabilità iniziano a sentirsi davvero. E io che pensavo fossero tutte leggende metropolitane... Mi trovo a dover affrontare tutto. Certi giorni mi sveglio e mi chiedo se riuscirò ad arrivare vivo a fine giornata. Non per mano mia, si intende. Con l'iPod nelle orecchie, però, sembra tutto diverso. Con la canzone giusta, puoi andartene dove vuoi. Grazie, Coldplay.

Ho 23 anni. Sono in ferie. Ci sono tutti gli ingredienti per la vacanza ideale. La donna Giusta, spiagge fantastiche, tanto amore, tantissimo sesso, Franz Ferdinand e Massive Attack come colonna sonora. Sembra davvero che niente possa farmi del male qui...
Le cose continuano a cambiare e la mia vita ormai ha preso la piega di una vita vera. Sto per fare passi davvero importanti, sto per condividere tutto con un'altra persona, sto per diventare adulto in tutto e per tutto e ne sono felice. Chissà se ne sarò capace. Chissà se ne sarò mai capace...

Ho 25 anni. Oggi. Oggi la musica partorita dal Bel Paese sembra davvero in decadenza. La radio non mi sorprende più e trovare un disco appagante al 100% sembra davvero difficile. Beh, è giunto il momento di farla noi, la musica. Per davvero, questa volta. La gente giusta c'è, le idee anche e la voglia di fare certo non manca. A volte mi sembra che le giornate durino troppo poco. Vado a dormire sempre più tardi e mi sveglio sempre prima. Le 24 ore che ci sono state concesse sembrano non bastare. Le giornate dovrebbe essere soggette, come tutto il resto, all'inflazione. Con il passare degli anni, dovrebbero allungarsi proporzionalemente, seguendo il canonico 3% annuo... Cerco di sfruttare al meglio il tempo concessomi perchè il tempo diventa davvero sempre più prezioso. Tanto progetti, tanta voglia di fare. Ho di nuovo 16 anni. Ma, a differenza di allora, i numeri ci sono tutti...

Ho 40 anni. .......................

domenica 9 dicembre 2007

Google : il fantasma che non mente mai.

Non si può certo discutere il potere telematico di google, il motore di ricerca più usato e abusato (tha uuused) al mondo, è utilissimo a tutti noi. La tecnologia va avanti, ........e ora anche noi, che quando ti fanno la chiamata a casa dal "milionario" si andava a cercare sulle enciclopedie...usiamo il fantasma che non mente mai. (Credo che menta parecchio ma volevo citare i Griffin).
Quante volte per curiosità o per ricordare chi è tizio e chi è caio (e chi è Hyo...e chi è io......sono io!...sono io Papà...non mi riconosci?) , non avete semplicemente digitato il suo nome su "Google - immagini" ?
Non mi perdo in inutili sproliloqui (o quel che l'è) e invito tutti voi a seguire questi step:
1) Andate su Google / immagini
2) Digitate "cagnette"
3) Guardate la prima pagina di immagini, nonchè quelle di primaria importanza, e ditemi voi se sono o non sono un trascinatore di masse. (siamo dai..non l'ho nemmeno coniata(cognata) io...saluto il bertiz)

ps: ahahhaahahahaha mi perdo ogni mezza frase per dire minchiate io???ahahahah tipo flashback dei griffin

pps: "frase + io" io?

non sapevo se fosse gia il caso di far conoscere al mondo "frase + io"....